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Critico interiore

“Non funzionerà”. “Questo non fa per te”. “Fallirai come al solito!”. “Tutti hanno pensato che fossi un idiota”. “Smetteranno di invitarti dopo questo”…

Ti suona familiare? Noi riteniamo di sì. Questa è la voce del tuo critico interiore, che incessantemente e instancabilmente ti sussurra frasi che ti fanno provare vergogna e senso di colpa e ti fanno venire dubbi sul tuo valore.

Il tuo critico interiore è sempre ingiusto. Se gli concedi troppo potere, può distruggere completamente la tua fiducia in te stesso e la tua capacità di valutare realisticamente i tuoi punti di forza. Di conseguenza, la qualità della tua vita peggiorerà.

Chi è e cosa vuole da te?

In sostanza, il tuo critico interiore è una parte della tua psiche che si è formata durante l’infanzia. Il modo in cui si sviluppa dipende dal tuo vissuto infantile, da cosa ti dicevano su di te quando eri piccolo.

Questa è la tua voce? In realtà no. Un bambino non può ancora valutare il proprio comportamento. Non ha, semplicemente, abbastanza esperienza e giudizio per sapere cosa è giusto e cosa è sbagliato. Il bambino prende indizi dai caregiver: genitori, nonni, insegnanti, ecc.

Se le parole che ascolti hanno molte previsioni negative (“Non avrai mai successo!”), giudizi forti su di te e non solo sulle tue azioni (“Sei stupido perché non sei riuscito a risolvere questo problema!”), etichette (“Imbranato”, “Incosciente”, “Come un elefante in un negozio di porcellane”, “Disordinato”), allora il tuo critico interiore assimilerà tutto questo. Nell’età adulta, queste frasi risuoneranno nella tua testa, paralizzando la tua energia vitale e la tua autostima. Se ti concentri sulla voce del tuo critico interiore, probabilmente noterai che è la voce di tuo padre, di tua mamma o di tua nonna…

Cosa fare se questo critico si insedia saldamente nella tua testa e valuta negativamente ogni tua azione?

1. Stanalo. Analizza quando diventa particolarmente attivo. Qual è la sua “firma”? Quali frasi usa, quali emozioni e sentimenti provi? In quali situazioni avviene solitamente?

2. Prova a ricordare: chi parlava in questo modo? Da dove provengono queste parole nella tua mente? Chi è il vero autore di queste parole? Ricorda a te stesso che queste parole non sono tue, in questo modo perderanno il loro potere su di te.

3. Pensa a come sostituire le frasi che minano la tua fiducia in te stesso. Ad esempio, invece di “Come al solito, ho fallito”, opta intenzionalmente per “Posso sempre riprovarci”.

4. Inizia a tenere un diario dei tuoi risultati. Quando inizi ad accorgerti dei tuoi successi, concentri la tua attenzione sulle cose buone. In questo modo, il tuo critico interiore non ha nessuna chance.

Quando il tuo critico interiore viene “rieducato” e si trasforma in un sostenitore interiore, la tua vita diventa molto più piacevole!