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I confini personali sui social network

Il tema dei confini personali è difficile e intricato. Molte persone hanno problemi con i confini in generale. Spesso ci imbattiamo in situazioni in cui dobbiamo imparare a rispettare i confini degli altri e a difendere il nostro spazio personale se qualcuno vi entra senza invito.

Al giorno d’oggi, la nostra vita online costituisce una grossa fetta delle nostre interazioni quotidiane. Scriviamo sui forum, chattiamo sui social network, twittiamo, pubblichiamo foto su Instagram, aggiorniamo il nostro stato su Facebook, lasciamo commenti ai post delle altre persone. Tutto questo è una parte importante della nostra vita. Esiste una particolare etichetta digitale?

La risposta è “sì e no”. “No” perché, nella sua essenza, la comunicazione online e offline dovrebbe essere basata sul rispetto delle altre persone e delle loro vite. “Sì” perché nella comunicazione virtuale sono presenti alcune sfumature.

C’è l’opinione secondo cui, se una persona ha postato qualcosa su un social network (una foto o un post), tutti hanno il diritto di commentare in maniera spiacevole, con il pretesto di esprimere la propria opinione personale. Perché no? Dal momento che la persona l’ha pubblicato, dovrebbe essere pronta a questo “feedback”! Tuttavia, quando camminiamo per strada, in un certo senso ci “pubblichiamo” anche là fuori. Dovremmo aspettarci che qualcuno venga a dirci cose come “oggi il tuo trucco fa schifo” o “il tuo cappotto era di moda 5 anni fa, non sarà ora di comprarne uno nuovo”?

È abbastanza ovvio che commenti di questo genere sarebbero palesemente scortesi e privi di tatto. Lo stesso vale per le interazioni online. Un account personale su un social network è uno spazio personale. Al suo interno, ci si dovrebbe comportare come ospiti. Se lo facessero tutti “di default”, sarebbe molto più piacevole e sicuro passare del tempo online.

È opportuno ricordarti che non dovresti pubblicare sui social network tutti i dettagli. È meglio tenere per sé le cose importanti, intime o che suscitano molte emozioni, i momenti in cui una parola sbagliata può ferirti. O dovrebbero, quantomeno, essere pubblicati su una pagina riservata agli amici intimi. Altrimenti, corri il rischio che alcuni commenti sgradevoli possano causarti dei traumi.

Poiché la nostra pagina è la nostra “casa” personale, abbiamo il pieno diritto di tenere fuori chi è venuto soltanto a lasciare impronte sudicie sul pavimento o a pulirsi le mani sporche sulle nostre tende. Pertanto, blocchiamo quelle persone senza esitazione: dobbiamo proteggere il nostro spazio personale.

Quali altre regole ci sono?

Avere rispetto. Essere educati, non prendersi confidenze con persone che non conosci o che non conosci bene.

Considera il tuo interlocutore. Questo significa chiedere “Va bene se ti mando un messaggio vocale?”, “Posso scriverti su WhatsApp a tarda notte?”

Alla fine, è piuttosto semplice. Tratta gli altri nel modo in cui vorresti essere trattato. Questa è una buona regola sia per la comunicazione online che per quella offline.